Tra i personaggi più imponenti e memorabili dell’universo di Berserk, Grunbeld si distingue come un guerriero fiero e implacabile, che incarna la forza bruta e il senso d’onore anche dopo la sua trasformazione in Apostolo. Comparso per la prima volta nel capitolo 184 del manga di Kentaro Miura, Grunbeld ha subito conquistato l’interesse dei fan grazie alla sua imponente figura, alla sua battaglia con Guts e alla sua peculiare forma draconica.

Tuttavia, la sua storia non si esaurisce nel manga. Nel 2017 è stata pubblicata la light novel The Flame Dragon Knight, scritta da Makoto Fukami e illustrata dallo stesso Miura, che ne esplora il passato e il percorso che lo ha portato a diventare un Apostolo. Questo articolo analizza la sua storia, la ricezione della light novel e le implicazioni narrative che ne derivano.

Chi è Grunbeld in Berserk?

Nel manga di Berserk, Grunbeld viene presentato come un formidabile guerriero che si unisce alla Nuova Squadra dei Falchi guidata da Griffith. Dotato di una possente statura e di una forza sovrumana anche nella sua forma umana, utilizza un’enorme mazza d’armi e uno scudo con lame e cannone nascosto. Ma la sua peculiarità più impressionante è la sua trasformazione: un drago ricoperto di corindone, un minerale estremamente resistente, capace di sputare fuoco.

A differenza di molti altri Apostoli, Grunbeld possiede un senso dell’onore e del dovere che lo distinguono. Nonostante la sua fedeltà assoluta a Griffith, mostra segni di indipendenza e rispetto per il codice cavalleresco, al punto da mettere in discussione alcuni ordini impartiti dal suo signore.

La Light Novel e il contesto narrativo

Le light novel spesso servono ad espandere la lore di un’opera, approfondendo personaggi secondari o eventi solo accennati nella storia principale. The Flame Dragon Knight si colloca in questo filone, cercando di approfondire la storia di Grunbeld attraverso una narrazione che attinge a elementi epici e mitologici.

Makoto Fukami, già sceneggiatore dell’anime di Berserk del 2016-2017, è l’autore del testo, mentre Miura si è occupato delle illustrazioni. La scelta di Fukami è stata accolta con perplessità dai fan, considerando che la sua scrittura nelle serie animate non aveva ricevuto grandi consensi, specialmente per la gestione della CGI e del ritmo narrativo.

La storia di Grunbeld

La light novel racconta il passato di Grunbeld, svelando le sue origini e il suo tragico destino.

L’infanzia e la guerra per Grant

Grunbeld nasce nell’arcipelago settentrionale di Grant, in un’epoca segnata dalla guerra contro l’Impero di Tudor. Fin da giovane, si distingue per la sua statura imponente e la sua forza eccezionale, venendo soprannominato Drago di Fuoco per la sua chioma rossa e il suo stile di combattimento impetuoso.

L’isola di Grant è assediata da Tudor da 14 anni, e Grunbeld cresce in un ambiente ostile, perdendo la madre per mano degli invasori. Viene catturato e sottoposto a un brutale addestramento militare, simile a quanto vissuto da Guts nella Golden Age.

L’amicizia tradita e la caduta

Grunbeld sviluppa un forte legame con due compagni: Edward, il figlio del Granduca di Grant, e Sigur, una giovane guerriera. Tuttavia, la gelosia e le macchinazioni del Granduca portano Edward a tradirlo, stringendo un patto con Tudor per prendere il potere.

Ferito e tradito, Grunbeld combatte disperatamente, ma viene infine sconfitto. Mentre si trova in fin di vita, il suo sangue attiva un Beherit, richiamando la Mano di Dio. In quel momento, accetta di sacrificare ciò che gli è più caro – i suoi amici e il suo passato – per ottenere la forza di combattere ancora.

La rinascita come Apostolo

Dopo il rituale del sacrificio, Grunbeld si trasforma in un gigantesco drago di fuoco. Con i suoi nuovi poteri, distrugge le forze di Tudor, consuma Edward nelle fiamme e annienta ogni traccia del suo passato. La sua esistenza umana è cancellata, lasciando solo il potente Apostolo che successivamente si unirà a Griffith.

Critiche e confronto con il manga

Nonostante il tentativo di espandere il mondo di Berserk, The Flame Dragon Knight è stato accolto in modo piuttosto negativo dai fan. Le principali critiche includono:

  • Narrazione affrettata e superficiale: la storia riprende molti elementi della Golden Age, ma senza la stessa profondità emotiva e sviluppo dei personaggi.
  • Eccessiva somiglianza tra Grunbeld e Guts: le loro vicende si rispecchiano troppo, rendendo la storia prevedibile e meno impattante.
  • Scene gratuite e forzate: la light novel include sequenze esplicite e violente che risultano eccessive e poco contestualizzate.

Molti considerano l’opera più simile a una fanfiction che a un vero approfondimento del personaggio, mancando l’intensità narrativa e la cura per i dettagli tipiche di Miura.

Il significato della storia di Grunbeld

Nonostante le critiche, la storia di Grunbeld offre spunti interessanti sulla mitologia di Berserk. Il suo destino di guerriero tradito e la sua trasformazione in Apostolo mostrano un’altra sfaccettatura della corruzione e del sacrificio nell’universo della serie.

Inoltre, il suo legame con il Beherit potrebbe suggerire un possibile futuro per Guts. Se mai Guts dovesse attivare il proprio Beherit, potrebbe percorrere un sentiero simile a quello di Grunbeld, sacrificando ciò che gli è più caro per ottenere un potere superiore.

The Flame Dragon Knight è un tentativo di espandere il mondo di Berserk, ma non riesce a raggiungere la complessità e la profondità della serie principale. Tuttavia, offre uno sguardo interessante sulle origini di Grunbeld e solleva domande intriganti sul destino di Guts e sul significato del sacrificio.

Pur con i suoi difetti, la storia di Grunbeld rimane un tassello importante dell’universo di Berserk, contribuendo a rendere ancora più affascinante il mito degli Apostoli e della Mano di Dio.


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